Corso Scuola

Programmi specifici dei singoli Corsi

  • CORSO DI RECITAZIONE (Arti espressive e creative)

    Il corso è aperto ad un numero minimo di 6 allievi fino ad un massimo di 10 (per ogni classe). Durante la prima parte dell’anno gli allievi lavoreranno principalmente sul proprio corpo. È un lavoro che mira alla scoperta delle proprie potenzialità attraverso le proprie difficoltà.
    Impareranno a conoscere meglio questo “strumento” primario di relazione tra mondo esterno ed interno, inteso come “primo spazio”, che conduce inequivocabilmente a scoprire il mondo ad esso circostante.
    Parte fondamentale del percorso è la relazione con “l’altro”, attraverso i giochi e la musica, l’allievo svilupperà una nuova attenzione mirata a confrontarsi, ad appoggiarsi e ad apprendere dai propri compagni. Svilupperanno la relazione interdipendente tra corpo-spazio-immaginario, acquistando sempre maggiore consapevolezza sulle diverse dinamiche che li guideranno nella relazione con sé stessi e con gli altri, per entrare meglio in relazione con il gioco del teatro.
    Durante la seconda parte dell’anno, invece, gli allievi approfondiranno il lavoro sull’immaginario, lavorando approfonditamente sui processi di creazione, trasformazione, espressione e gioco, per poi cominciare ad avvicinarsi ad un piccolo testo (lettura e memoria) analizzandone la stretta relazione corpo-voce.

  • CORSO DI MUSICA FACILITATA / PERCUSSIONI

    L’obiettivo di questo corso non è solo quello di migliorare le abilità sensoriali e motorie del singolo allievo, ma anche quello di incoraggiare e sviluppare la comunicazione e il rapporto con sé e lo spazio attraverso la musica. Lo sviluppo psicofisico dipende dalla capacità e dalla possibilità di acquisire, ricevere e organizzare informazioni su se stessi. In questo modo, la persona familiarizza con il proprio corpo e impara a usarlo, in rapporto all’ambiente che la circonda, come strumento di comunicazione e di benessere.

    Attraverso esercizi mirati, l’allievo svilupperà una sempre maggiore consapevolezza della relazione esistente tra i suoi movimenti e la musica, fino ad arrivare a usare il proprio corpo in modo espressivo e cosciente.

  • CORSO DI PIANOFORTE / CHITARRA / BATTERIA

    CLASSE DI PIANOFORTE:

    Il corso è articolato in lezioni attraverso le quali ogni allievo lavorerà col docente al raggiungimento di alcuni obiettivi:
    Acquisizione del senso ritmico; Acquisizione del senso melodico; Sviluppo della motricità; Approccio alla scrittura – lettura; Approccio alla musica d’insieme; Approccio al pianoforte. Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso una metodologia di lavoro basata su giochi ed esercizi d’ascolto e pratici allo scopo di avvicinare l’allievo alla materia in modo graduale, sviluppando così il suo naturale potenziale.

    CLASSE DI CHITARRA / CLASSE DI BATTERIA:
    Spesso anche nella didattica per così dire tradizionale si dimentica che la musica o le altre discipline d’arte, vanno, più che insegnate, trasmesse, comunicate, divulgate.
    Nei Corsi Scuola legati alla musica e all’uso strumenti musicali questo trova realizzazione ancora più efficacemente: insegnare a studenti diversamente abili sposta maggiormente la riflessione sul fatto che lo stesso corpo è uno strumento, è il cuore col quale devo comunicare.
    L’intento dei nostri Corsi Scuola è appunto portare al limite tutte le possibilità di usare lo “strumento corpo” per poter far eseguire anche brevi brani musicali o del materiale fortemente orecchiabile, con revisioni semplificate da ogni singolo docente di riferimento.

  • CORSO DI DANZA MODERNA

    Le lezioni sono articolate in: esercizi base di stretching per preparare il corpo al movimento; educazione al movimento; sviluppo della musicalità e senso del ritmo; esercizi di coordinazione motoria; sviluppo del movimento armonioso; conoscenza del proprio corpo e studio del movimento nello spazio, sviluppo della memoria mediante la realizzazione di sequenze di passi (coreografie).

  • CORSO DI COREUTICA (Danza)

    La coreutica (teoria dello spazio) insieme all’eucinetica (teoria dell’espressione) è un tema chiave nel contesto della nostra accademia, dove l’integrazione sociale, viene tessuta con i propri fili didattici attraverso l’integrazione corporea di ogni allievo, sia esso abile o diversamente abile, intenzione primaria di Laban dove avvertì «l’esigenza di una formazione più profonda dell’artista – e dell’uomo in generale – in vista di una rigenerazione psicofisica».

    Dunque nel contesto della disabilità, è una materia artistica adatta ed estremamente utile per dare all’allievo la possibilità di arricchire il proprio linguaggio corporeo attraverso una modalità espressiva, la danza, sperimentando la relazione stretta che esiste tra la struttura corporea, lo spazio circostante e la dinamica del movimento.
    Il desiderio profondo dell’accademia è educare (nel senso profondo di tirar fuori) l’allievo nelle possibilità del singolo, una maggior padronanza di se stesso e dell’ambiente che lo circonda attraverso la nobile espressione artistica della danza.